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Mileage se prononce à l’italienne

Extrait de l’article publié dans La Conceria en VO
Mileage e la pelle: chilometri e chilometri di circolarità
Dalla comodità dei sedili di un’auto d’epoca all’eleganza di un accessorio fatto a mano. Il brand francese Mileage dona nuova vita alla pelle destinata alla discarica. Un ciclo potenzialmente infinito a cui contribuisce ricevendo la pelle delle auto d’epoca dei suoi clienti e la trasforma in borse, portafogli, astucci, portachiavi, cinturini per orologi e tutto ciò di cui hanno bisogno. Quella pelle, dunque, sotto altra forma, continua a macinare chilometri e chilometri in compagnia del suo “vecchio” proprietario.
 
Chilometri e chilometri di circolarità
Quello di Mileage è un progetto di circolarità totale (come, però, potrebbero essercene moltissimi altri), ma anche profondamente emotiva. E non si prenda come esagerata quest’ultima affermazione. A dimostrarlo sono le storie raccontate dai suoi clienti. Persone che hanno affidato a Mileage la pelle degli interni di un’auto guidata per una vita e di modelli d’epoca ereditati e ormai giunti a fine ciclo. Con quelle pelli, su richiesta dei clienti stessi, il laboratorio francese produce accessori di pelletteria riattivando un nuovo percorso circolare.

Il progetto

L’iter di recupero inizia con lo studio del progetto, che dipende dalle condizioni dei rivestimenti dei sedili e dell’oggetto che il cliente desidera. A quel punto Mileage elabora un preventivo, riceve il via libera e inizia la produzione con artigiani specializzati. Infine, la consegna. “Le pelli, il più delle volte di auto prestigiose e da collezione, sono accuratamente selezionate – spiega l’azienda nel suo portale -. La forma e l’estetica del rivestimento ispirano le nostre creazioni. Ogni materiale che compone, ad esempio l’interno delle borse, è scelto con cura per abbinarsi al colore e alla patina della pelle. Tutti gli accessori (fibbie, piedini della borsa, moschettoni, ecc.) sono realizzati a mano da artigiani francesi”…

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